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Pagine di caccia ai tordi








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  Schede dei tordi:     Bottaccio,  Sassello,  Cesena,  Merlo,  Tordela
  Migrazione dei turdidi:        Merlo Bottaccio,   Sassello,   Cesena

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tordo Bottaccio

Il Tordo Bottaccio ha dimensioni medio-piccole, forme piuttosto slanciate, becco robusto, coda di media lunghezza e quadrata, tarsi lunghi. In entrambi i sessi il piumaggio è di colore brunastro-oliva nelle parti superiori e bianco-fulvo fittamente macchiato di scuro in quelle inferiori, copritrici inferiori delle ali bianco-fulve, coda bruno-rossastra, sottocoda bianco-crema, becco bruno scuro con base giallastra, zampe bruno-giallastre. In volo, visto da sotto, è riconoscibile per il petto fulvo-gialliccio con macchie scure, che si estendono anche sui fianchi, e il sott'ala è fulviccio. Dalla Cesena si riconosce per le minori dimensioni, mentre per le dimensioni e le forme pressoché  identiche è facilmente confondibile con il Tordo sassello. Lunghezza cm 22-23, peso gr 62-90.

Abitudini - Tranne che durante la migrazione, conduce vita solitaria o in coppia. Possiede un volo poco ondulato e veloce, di solito basso tra la folta vegetazione; sul terreno corre e saltella agilmente in posizione eretta. Di notte riposa tra il fitto fogliame di alberi e cespugli, mentre di giorno si reca nelle zone di pastura.

Alimentazione - Si ciba principalmente di insetti e loro larve, molluschi, ragni, lombrichi e frutta.

Riproduzione - La stagione riproduttiva inizia alla fine di marzo. La parata nuziale ha luogo spesso a terra: il maschio gonfia le piume del petto e del groppone, spiega la coda contro il suolo e getta la testa indietro aprendo leggermente il becco, quindi corre verso la femmina lasciando pendere le ali. Il nido, predisposto dalla femmina tra i cespugli, sugli alberi o più di rado a terra, ha forma di mezza coppa. Salvo alcune eccezioni il maschio non partecipa alla costruzione del nido e a volte contribuisce in maniera simbolica al lavoro. La covata, composta da 4-5 uova, è incubata per 13-14 giorni dalla femmina, che a volte viene assistita dal maschio. I nidiacei sono accuditi da entrambi i genitori e all'età di circa due settimane si rendono indipendenti. Depone due volte all'anno e talvolta tre.

Habitat e Area di Distribuzione - Frequenta boschi ricchi di sottobosco, pianure alberate e cespugliate, vigneti, oliveti, macchia mediterranea, parchi e giardini. Specie spiccatamente migratrice nella massima parte dell'areale, è distribuita come nidificante in Europa, Siberia occidentale, Asia. I quartieri di svernamento comprendono le Isole Britanniche, l'Europa occidentale, il bacino del Mediterraneo, parte del Nord Africa, la valle del Nilo e l'Asia sud-occidentale. In Italia è stazionario e nidificante nelle Alpi e nell'Appennino è localmente erratico. Le popolazioni migratrici sono di passo da fine settembre a novembre e in febbraio-marzo; è in parte svernante.

Caccia - Di attesa da appostamento o vagante senza il cane, utilizzando cartucce caricate con pallini dei nn. 11, 10 e 9.