Cucinare il tordo ... ricette di Alessandro Cannas 

   ... Vorrei aggiungere alcune ricette personali, per gustare il delizioso tordo.

TORDI ALLA SCOTTA DITO...
Questa ricetta e' per piu' persone, ma cio' non toglie che possa esser adattata anche per due degustatori. A mio avviso i tordi vanno gustati in punta di fucile, ovvero nel piu' breve tempo possibile dalla loro morte. Spiumare i tordi, fiammeggiare, sventrare e aprire i corpi sulla schiena, a mo' pollo alla diavola, preparare una brace delicata nel camino o su altro apposito porta brace. Aprire una capiente griglia a libretto e adagiare leggermente salati nell'interno della schiena i tordi. Chiudere la griglia, adagiarli a debita distanza dalla brace, ma rigorosamente rivolti al fuoco di schiena per evitare che si bruci il petto. La cottura e' rapida circa 10-15 minuti; spennellare con olio di oliva nuovo. Servire ben caldi, accompagnati da olive nere condite. Vino ottimo, un novello Laziale, Toscano,Veneto a piacimento.

TORDI IN PADELLA.
Solita preparazione propedeudica del pregiato pennuto. Olio vergine di oliva, sale, pepe, salvia fresca, bacche di ginepro pestate, ma non molte una a tordo, vino bianco buono. Adagiare i tordi asciutti in padella con il ginepro e salvia; far rosolare a fuoco bassissimo, aggiungere un bicchiere di vino bianco portar a termine la cottura; si gustera' un piatto semplice ma delizioso. Pane sciapo, sempre novello d'annata.

TORDI AL SUGO ROSSO PER POLENTA.
Qui potete anche metter merli e cesene. Solito lavoro di preparazione dei volatili. Prendere un capiente tegame proporzionato ai commensali. Trito di carota,cipolla, sedano due spicchi d'aglio sani, olio di oliva quanto basta per non render pesante il sugo. Far rosolare i volatili, aggiungere nella rosolatura un buon rosso corposo, lasciar evaporare, aggiungere la passata di pomodoro senza semi e ne pelli, aggiungere un raggionevole quantitativo d' acqua, portare a bollitura ottimale far tirare bene il sugo, durante la cottura spesso i tordi perderanno le coscette, ma non fa' nulla. Personalmente prima di servirli nella polenta o sulle fettuccine,o rigatoni,li spolpo delicatamente, in questo caso nel piatto si avra' un succulento misto di petti coscette, si evita anche di impiastrarsi le mani, per la gioia delle signore, che non dovranno lavare abiti lordati di sugo! In questa ricetta si puo' anche aggiungere delle salsiccie a piacimento. Ottimo il grana sulle fettuccine e sui rigatoni.
Vino di una certa importanza, rosso. Chianti Antinori, Barbaresco, Morellino, Primitivo di Manduria.
Pane ottimo di Lariano.



Nonno Giorgio Nonno Giorgio