Clik! per ascoltare la "voce" del merlo
Descrizione
- Il Merlo ha dimensioni medio-piccole, becco robusto
e tarsi lunghi, Il maschio ha un piumaggio uniformemente nero lucente
e becco giallo-nerastro. La femmina è bruno-nerastra con
mento e gola grigiastri, becco bruno. In entrambi i sessi
le zampe sono bruno scure. In volo, visto da sotto, il maschio
è inconfondibile per la colorazione nera, le remiganti
più chiare e il becco giallo, mentre la femmina appare
brunastra. Lunghezza cm 25-27, peso gr 75-115.
Abitudini
- Diffidente, si mette subito al riparo se spaventato, mentre
assume un comportamento confidente quando non è disturbato.
Di costumi solitari, si riunisce con i suoi consimili solo in
migrazione. Mostra grande vivacità e possiede un volo veloce,
talvolta diritto e talvolta sfrecciante a zig-zag;
essenzialmente arbicolo, si posa anche sul terreno dove si
muove saltellando e tenendo la coda eretta e le ali abbassate.
Alimentazione
- Si ciba di frutti di piante selvatiche e coltivate (uva,
fichi, mele, pere ciliegie, fragole, ribes, mirtilli), bacche,
semi e, in primavera, insetti, loro larve, lombrichi, ragni,
millepiedi e piccoli molluschi.
Riproduzione
- La stagione riproduttiva inizia in marzo e si protrae fino a
luglio. I maschi cantano con tono melodioso e difendendo con
aggressività il loro territorio. La monogamia è di norma, ma
sono segnalati numerosi casi in cui il maschio si occupa di
più femmine. Il nido è costruito dalla femmina, a volte
aiutata dal maschio, tra i cespugli, sugli alberi, tra le
piante rampicanti addossate a case, rocce e tronchi,
utilizzando rametti, erbe secche, sterpi e fogliame cementati
tra loro con argilla. Le 3-5 uova deposte sono incubate dalla
femmina, e occasionalmente dal maschio, per circa due
settimane. I giovani vengono accuditi da entrambi i genitori
per circa 13-14 giorni, età in cui sono in grado di volare.
Depone di norma due o tre volte all'anno.
Habitat
e Area di Distribuzione
- Specie ampiamente distribuita come nidificante in
Eurasia e nell'Africa nord-occidentale. Il comportamento
migratorio della specie varia sensibilmente tra le diverse
popolazioni ed anche all'interno delle stesse si riscontrano
situazioni di migrazione parziale, quando cioè solo una frazione
degli individui migra, mentre la restante parte è stanziale. Le
popolazioni migratrici dell'Europa svernano nel bacino del
Mediterraneo. In Italia è stazionario e nidificante,
localmente erratico durante l'inverno. Le popolazioni
migratrici sono di passo e svernanti da fine settembre a
marzo.
Caccia
- Di attesa da appostamento o vagante senza il cane, utilizzando cartucce caricale con
pallini dei nn. 11, 10 e 9.
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